martedì 11 dicembre 2012

Ancora ciclabile Furio Camillo... ma secondo voi questa è una soluzione?

Dopo uno scambio di twit con l'Assessore all'Ambiente Visconti, il Presidente dell'AMA Benvenuti, ad almeno una settimana dalla segnalazione l'AMA è intervenuta sul problema del secchione della differenziata piazzato sulla pista ciclabile... a parte che non è stato risolto il problema della differenziata, la soluzione secondo l'AMA è stata quella di spostare il cassonetto! Incredibile ma vero! E tanto per gradire ci sono anche auto e moto sulla pista ciclabile.



sabato 1 dicembre 2012

Furio Camillo il peggio del peggio (cassonetti, furgoni ed auto)

Sono tentato di chiedere l'abolizione di questa pista ciclabile perchè le possibilità di usarla ormai sono ridotte a lumicino, alle macchine parcheggiate sui passi carrabili che ormai sono una consuetudine, agli improvvisi lavori in corso bloccanti, ora si aggiungono furgoni che bloccano tutto il marciapiedi, i bidoni per la raccolta differenziata (incustoditi) e addirittura le auto incidentate... ma chi ce l'ha messa li sopra ???

Furio Camillo angolo via Tarquinio Prisco

martedì 27 novembre 2012

Furio Camillo interrotta senza informazioni

Furio Camillo angolo via Niso
Stamattina mi sono accorto che corsia in direzione Appia della ciclabile Furio Camillo è chiusa malamente e senza alcun avviso circa il problema che l'ha richiesto né tempi di risoluzione.
Siamo alle solite, nessun avviso, il ciclista deve scendere dalla bici e farla scendere dal gradino cosa non facile visto che le automobili hanno già deciso che le strisce non servono più, chissà quanto tempo resterà così.

domenica 25 novembre 2012

Villa Gordiani occasione mancata ?

Oggi ho scoperto che quello che pensavo essere un prolungamento in costruzione su via Dignano d'Istria non era destinato a collegare la pista esistente con la Stazione Prenestina ma con un'area (credo) di compensazione con panchine e "pista per criceti", laddove meno di 500 metri c'è Villa Gordiani. Sarebbe sufficiente un piccolo sforzo per date un senso alle piste ciclabili della zona, tappando la bocca al malcontento di chi ancora non conprende la funzione salvifica del pendolarismo e dell'intermodalità in bici. Se siete di zona informatevi su cosa prevede il piano quadro e fatevi sentire !!!
Sarebbe sufficiente tagliare per il pezzo di terreno che vedete nella foto sotto, invece hanno fatto l'ennesima cattedrale nel deserto.

Via dei Gordiani ancora al palo

A gennaio avevo scritto di questo nuovo piccolo tratto suscettibile di evoluzione. Ma a distanza di 11 mesi la situazione è ancora bloccata. Quel tratto rimane aperto, ma non pulito, e ci sono ancora le transenne (pericolose) sulla strada. Manca la segnaletica verticale e le tratte successive sono ancora riservate ai soli pedoni... quali pedoni per ora francamente non si comprende.

via dei Gordiani

venerdì 16 novembre 2012

La tevere è ufficialmente, di nuovo, sottacqua

... e i ciclisti urbani ?


Caracallla/FAO sistemata buca ma...

Avevo notato circa due settimane fa che avevano finalmente riparato la buca pericolosa che da anni costringeva i ciclisti ad assurdi slalom da aggiungere a quelli dei pedoni che in  quel punto non dovrebbero passarci. Ora ho fatto una foto per lasciare sempre testimonianza e vedere se la riparazione dura. Ma un'altro fastidio già incombe nel tratto che raggiunge la fermata della Metro A Circo Massimo, il comune ha tagliato radicalmente l'edera che sporgeva sulla pista, ma è già tempo di ripotare l'area della FAO che ovviamente se ne interesserà solo e soltanto se romperemo le scatole!
Manca in tutta la tratta il disegno della bici, anche se un pedone intelligente dovrebbe capire che le frecce in terra qualcosa significano... ma è possibile che dobbiamo essere sempre noi a stare dietro a questo ? non c'è alcuna azione preventiva da parte del comune.

buca riparata

domenica 7 ottobre 2012

Stato generale della ciclabilità a Roma

Stamattina ho fatto un bel giro ma ho una sola foto, per altro molto significativa, dello stato generale della ciclabilità a Roma. Vi racconto però la rabbia per l'abbandono generale che vive Roma, attraverso la sua ipotetica mobilità ciclabile.
 
tratto colorato di fresco in Circonvallazione Ardeatina
1.La foto riguarda il tratto aperto al traffico di Circonvallazione Ardeatina, nome altisonante per uno stradello che sarebbe dovuto diventare una superstrada, per fortuna bloccata anche dalla dedizione del mai abbastanza rimpianto Antonio Cederna. Dei due tratti di questo stradello, ciclabile, il pezzo dal lato di via Cristoforo Colombo (dove si immette sulla pista ciclabile omonima) è stato sistemato anni fa (con un fondo stabilizzato di sottilissima ghiaia bianca), mentre il tratto che arriva a Via Appia Antica è rimasto sterrato e scosceso. Dopo anni hanno finalmente riconosciuto la ciclabilità di quel tratto peraltro senza metterci un cartello specifico, ma solo colorando di rosso e tracciando qualche quadratino bianco, di cui chi parcheggia pure sui piedi della propria nonna, non farà altro che fregarsene ampiamente.

lunedì 3 settembre 2012

Dorsale Colombo: pericoli a gogo

Un superficiale giro domenicale è stato più che sufficiente per cogliere diversi elementi di pericolosità in un tratto tutto sommato molto breve, tra la deviazione per la ciclabile Grotta Perfetta e Piazzale Numa Pompilio.
  • Proprio all'altezza della deviazione per la ciclabile grotta perfetta, un paio di alberi non potati hanno i rami sporgenti sulla pista ad altezza viso dei ciclisti, pericolosi soprattutto nelle ore notturne;
  • A poche centinaia di metri dalla Regione Lazio, sulla pista anche molto frequentata da pedoni (ed impiegati della Regione) incombe un cartello del parcheggio limitrofo che rischia di cadere da un momento all'altro, possibile che lo abbia visto solo io ?
  • Poco più avanti sempre in prossimità del palazzo della regione l'esercente di un mega parcheggio a pagamento ha deciso di risolvere maccheronicamente il problema della convivenza fra la pista ciclabile e l'uscita dal suo parcheggio (privato!!!), ha piazzato un cartello che avvisa i ciclisti, vi sembra normale?
  • lo scolorimento della segnaletica orizzontale (e l'assenza di un'adeguata segnaletica verticale) all'altezza della circonvallazione ostiense provoca discussioni con automobilisti e pedoni;
  • infine a ridosso di piazzale Numa Pompilio è stata lasciata della minuscola ghiaia che rischia di far scivolare i ciclisti.


Ciclabile Grotta Perfetta: chiusura ?

Non solo ci si trova di fronte ad una chiusura non segnalata a priori dagli organi competenti per la ciclabilità (Assessorato all'Ambiente), ma anche una chiusura non motivata né gestita in maniera idonea. Paletti di ferro conficcati nel prezioso materiale della pista, che certamente una volta tolti lasceranno dei buchi destinati ad allargarsi ed a danneggiare la pista. Inoltre i segnali indicato ai pedoni di procedere sul marciapiedi opposto... ed i ciclisti ? come devono comportarsi ?
Per quale motivo si chiude questa pista senza avvisare nessuna organizzazione (Coordinamento Roma Ciclabile, Salvaiciclisti, ecc.) che poteva diffondere la notizia per tempo fra gli altri ciclisti urbani evitando loro disagi ?
Probabilmente la recinzione è stata divelta da persone, da cui prendo le distanze, che mal sopportano certe limitazioni che però appaiono francamente incomprensibili.
Comunque sarebbe indispensabile sapere per quanto tempo non sarà disponibile e quale percorso alternativo potranno utilizzare i ciclisti ?

paletti di ferro conficcati nel prezioso materiale della pista
questi gli autori della segnaletica che però non tratta dei ciclisti

Ancora nulla sul Piano Quadro e intanto le ciclabili degradano

Sono passati più di quattro mesi dall'approvazione del Piano Quadro della Ciclabilità ed ancora non è stato pubblicato il testo approvato, nel frattempo la situazione delle piste ciclabili continua a peggiorare, per manutenzione inesistente, chiusure immotivate ed abusi da parte di chicchessia. Maggiori dettagli sui singoli post successivi.
Non ho fotografato i rami sporgenti sulla Colombo, né i pericolosissimi rami di rose che sporgono sulla pista (e sul marciapiedi in generale) dalle ringhiere del Roseto Comunale, il che la dice lunga anche sull'incapacità di rendere autonomi e responsabili i dipendenti comunali o le ditte che operano per conto del comune.
Il Roseto Comunale ha i suoi giardinieri, non si accorgono da soli della pericolosità dei rami pieni di spine che sporgono oltre la cancellata ?
 
alberi non potati, con rami ad altezza busto (Furio Camillo)
immotivate chiusure (Grotta Perfetta)

giovedì 9 agosto 2012

Dorsale Anagnina - Torvergata: via Oberto ridotta male

ciclabile invasa dalla vegetazione e disastrata
Non solo la vegetazione sta prendendo possesso della pista ciclabile ma il fondo in generale si è rovinato ed in alcuni punti è rischioso.
Un peccato perchè questa tratta che va da via Ciamarra a via Rizzieri fa parte del complesso della Dorsale Anagnina - Torvergata che è piuttosto articolato e per nulla manutenuto.




Visualizza Piste Ciclabili a Roma in una mappa di dimensioni maggiori

Dorsale Anagnina - Torvergata: e via Biagio Petrocelli ?

Pensavo di averla recensita e forse lo ho anche fatto, magari su RomaPedala, chissà, comunque domenica scorso mi sono trovato a ripercorrerla in bici dopo tanto tempo, mi recavo dall'IKEA di via Anagniana verso Decathlon TorVergata.

Comunque su via Biagio Petrocelli c'è un tratto di ciclabile da molti anni, tracciato a vernice sullo square che separa la strada dalla complanare dotata di parcheggio. Da via Tuscolana alla rotonda che incrocia Via Schiavonetti.

Ho pensato di approfittarne per fare il monitoraggio, ma mi sono reso conto che sulla pista, a parte le strisce continue laterali e la tratteggiata centrale non c'è alcuna segnaletica orizzontale o verticale che la identifichi come pista ciclabile. Non me né ero mai accorto prima.

inizio all'angolo con via Schiavonetti

venerdì 3 agosto 2012

Circo Massimo: la bancarella sulla pista ciclabile

Dorsale Colombo - tratto Circo Massimo (foto RfS/Alex)
via Romafaschifo:
"03 agosto 2012
E arrivo una enorme e immonda bancarella pure sulla ciclabile e sul percorso per non vedenti. Di fronte a Fao e Circo Massimo"

mercoledì 1 agosto 2012

Caracalla: finita la "festa" del PD rimangono i cocci e non solo

questo motorino è abbandonato da giorni sulla pista
Finalmente finisce l'ennesima "festa" dei partiti politici e torna (speriamo) più utilizzabile la pista di Caracalla anche se ancora incombe Roma Vintage ed il Teatro a Caracalla. Purtroppo sulla pista tanti vetri, di bottiglie rotte ed anche un motorino abbandonato da oltre dieci giorni, ora non ha più la targa...

Monitoraggio Piste Ciclabili 2012

I ciclomobilisti hanno dato il via all'edizione 2012 del  Monitoraggio delle Piste Ciclabili per partecipare è sufficiente scaricare il modulo standard (foglio Excel), compilarne (con il computer) una copia per ogni pista ciclabile (o troncone nel caso di piste lunghe o dorsali) censita, ed inviarlo possibilmente corredato da foto esplicative ai ciclomobilisti.

Per qualunque chiarimento si può chiedere sul forum o all'indirizzo di posta dei ciclomobilisti.

Partecipare è importante perchè negli anni precedenti (2010, 2011) ha concorso alla produzione dell'Indagine sulle Piste Ciclabili (realizzata dall'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale) che attualmente rappresenta l'unico documento ufficiale riguardante lo stato della mobilità ciclabile a Roma, visto che (tra l'altro) ancora non è stato pubblicato il piano quadro...

mercoledì 4 luglio 2012

Pista Ciclabile del Parco dei Fumetti (?)

Scopriamo questa pista ciclabile in mezzo al verde, 4 km per passeggiare in una zona che si presume priva di traffico... mah !!!

tracciato della pista estratto dal video linkato più in basso

martedì 3 luglio 2012

L'informazione sulla mobilità ciclabile

Qualcuno si è lamentato perchè questo blog non è aggiornato spesso, capisco e non mi offendo, ma mi chiedo, visto che questo blog è tenuto in piedi da una sola persona, mentre ci sono movimenti di n-mila persone, come mai non esiste nulla di simile ?

In quattro anni non solo non sono riusciti a realizzare granché, a parte l'ingresso gratuito per le pieghevoli sempre e l'anticipo di un'ora la sera e l'aggiunta del sabato in metro per le normali.
A livello di piste ciclabili si sono quasi ritrovati già pronte da inaugurare il breve tratto delle mura aureliane e di via druso (mai allacciata alla Colombo) e recentemente la pista sul cavalcaferrovia ostiense.
Ma soprattutto hanno fatto pochissimo a livello di conoscenza del problema, sulla home page del sito del comune non si parla di mobilità, la si trova sul sito 06060 che riporta alcuni link a siti vecchi e che comunque non permettono di conoscere la realtà delle piste ciclabili e dell'intermodalità.

mercoledì 27 giugno 2012

Che fine ha fatto il Piano Quadro ?

Oltre due mesi fa, il 24 aprile 2012, dopo una gestazione di due anni dalla presentazione, veniva approvato il Piano Quadro della Ciclabilità, dal sito del comune, tra l'altro si leggeva:
"La delibera che dà il via al piano prevede l'obbligo di destinare una quota (circa il 10%) del ricavato delle multe alla realizzazione delle nuove piste ciclabili e alla manutenzione di quelle esistenti."
Fichissimo ma da allora nessuna notizia, nascono spontaneamente tre semplici domande:

1. che fine ha fatto il testo approvato ?
2. quando inizieranno a fare le multe almeno a chi ingombra le piste ciclabili ed a rimuovere gli ostacoli ? 
3. quando inizia almeno la manutenzione delle piste ciclabili che stanno sparendo ?
    es: via Zabaglia, Tevere Nord, Furio Camillo, Colombo ecc. ecc.

Come è possibile che a distanza di due mesi non sia ancora stato messo in campo alcuno strumento messo a disposizione dalla delibera ?

giovedì 21 giugno 2012

venerdì 22 giugno 2012: inaugurazione Cavalcaferrovia Ostiense ?

Pare che finalmente sarà inaugurato domani (venerdì 22 giugno 2012) alle 10, almeno così afferma la Repubblica, con annessa pista ciclabile... che inizia e finisce sul ponte.

Ora però l'importante sarebbe mettere in sicurezza i ciclisti, almeno dal punto di vista della copertura per l'infortunio in itinere, sulla via Ostiense e la Circonvallazione Ostiense (che conduce alla Dorsale Ciclabile  Colombo), visto che ormai sono state sdoganate le piste ciclabili fatte solo con la segnaletica orizzontale proprio su quel Ponte che ora le congiunge.

Aggiornamento il cavalcaferrovia è stato intitolato alla memoria di Settimia Spizzichino, per carità è legittimo, ma la città è piena di riferimenti alla memoria dello sterminia (che non sono mai abbastanza naturalmente), forse questo ponte meritava una attribuzione più storico, roboante e/o legato al territorio. Cosa fatta capo ha.
Che poi sarebbe ora de daje un nome a sto' cavalcaferrovie come ce l'hanno il cavalcaferrovia sull'Appia che si chiama Ponte Lungo, quello sulla Circonvallazione Appia ossia il Ponte della Ranocchia ecc. ecc. tempo fà, scherzando, si era proposto Ponte Fausto, dal nome di uno dei più noti cicloattivisti romani.

Scherzi a parte potrebbe benissimo chiamarsi Ponte Garbatella o Ponte della Garbatella o se proprio vogliamo omaggiare la modernità si potrebbe chiamarlo Ponte del Futuro, insomma cavalcaferrovia è anonimo ed impronunciabile...


domenica 17 giugno 2012

Mancanza di attenzione per la ciclabilità

Scarsa attenzione alla ciclabilità. cartelli assenti o addirittura obsoleti come questo.

Ponte della Scienza, fermo ?

Rispetto al precedente sopralluogo qualcosa è cambiato ma certo che i progressi sono lenti doveva essere pronto da un pezzo, ricordando che per la costruzione del ponte è da anni interrotta la Dorsale Ciclabile Tevere fra Ponte dell'Industria (ponte di ferro) quasi fino a Ponte Marconi, l'unica congiunzione ora è costituita da una disagevole e ripida scalinata ed un percorso a gimkana sui marciapiedi, costringendo sia chi va a spasso in bici, ma soprattutto quelli che la usano per recarsi al lavoro, a faticose e pericolose disgressioni.

cartello dei lavori lato riva sinistra

Cavalcaferrovia ostiense pronto e ciclabile

Ormai è pronto, forse lo inaugurano mercoledì 20. Mi è sembrato un po' pericoloso l'ingresso dalla curva per chi proviene dalla Basilica di San Paolo. La cosa però che lascia più perplessi è come mai per realizzare le due corsie ciclabili è stato sufficientd disegnarle a costi minimi, mentre sono anni che ci fanno titare il collo per realizzare qualunque sltra ciclabile?
Altro problema il limite a 50 forse , visto il curvone sarebbe stato il caso di scendere a 30 km/h

ingresso da via Ostiense, pericolosetto ?

martedì 29 maggio 2012

Dorsale Colombo a Caracalla ci risiamo con la festa di SEL

Come lo scorso anno, nonostante le proteste dei ciclisti urbani (che la usano per andare al lavoro), i proclami di SEL e le cautele degli attivisti (di SEL) anche quest'anno la pista ciclabile è chiusa ed occupata dai gazebo così oltretutto SI ROVINA !!!!!
Insomma fare i proclami in favore dei ciclisti sono capaci tutti, a comportarsi correttamente non ci riesce praticamente nessuno. Certo anche la mitica cabina di regia che doveva occuparsi oltre che delle nuove piste anche della salvaguardia delle vecchie pare non avere voce in capitolo e forse nemmeno l'interesse.

la ciclabile non c'è più

domenica 27 maggio 2012

A rischio passaggio Tor Fiscale - Via del Quadraro

Lungo il tratto sterrato che collega il parco di Tor Fiscale con via del Quadraro, molto usato dai ciclisti, è stato realizzato un enorme scavo che è destinato al raddoppio del binario.
Non è chiaro se questo troncherà in due il passaggio o meno.
cartello dei lavori

giovedì 26 aprile 2012

24 aprile 2012: approvato il Piano Quadro della Ciclabilità

La Giunta Capitolina ha approvato all'unanimità dei presenti (35) la proposta 112/2011 riguardante il Piano Quadro della Ciclabilità.

Pagina sul sito del Comune di Roma
Dal sito del Comune di Roma.
"Roma, 24 aprile – Oltre 1000 chilometri di piste entro il 2020, con un investimento di 170 milioni di euro. Queste le cifre del Piano quadro della ciclabilità approvato all’unanimità dall’Assemblea capitolina.
[...]
La delibera che dà il via al piano prevede l'obbligo di destinare una quota (circa il 10%) del ricavato delle multe alla realizzazione delle nuove piste ciclabili e alla manutenzione di quelle esistenti. Il provvedimento rimanda poi a un regolamento che pianifica l'estensione della rete ciclabile, coinvolgendo nella progettazione sia i Municipi sia gli uffici tecnici incaricati di interventi che dovranno armonizzarsi con la costruzione delle piste.[...]
"A partire da oggi – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Marco Visconti - è dunque necessario mettere in campo tutti gli strumenti amministrativi a nostra disposizione per superare la frammentazione delle competenze che da sempre ha limitato lo sviluppo della rete ciclabile, in modo da rendere certa e definitiva l’attuazione del Piano Quadro”.

I tratti realizzabili a breve scadenza sono quelli nelle zone Appia, Tor de’ Cenci, Caffarella e Roma-Fiumicino. 
Per agevolare la mobilità sulle due ruote, infine, sono previsti stalli per le biciclette nei nodi di scambio come stazioni metro e ferroviarie, parcheggi e aree davanti alle scuole."

martedì 20 marzo 2012

Dorsale Tevere riaperto il tratto a Capoprati sotto al Ponte della Musica

L'Assessore lo comunica sul suo blog, anche se si è (o chi per lui) confuso con la Ciclovia della Musica che invece è un'altra ciclabile. Guarda caso l'annuncio è di sabato che è lo stesso giorno della protesta organizzata da Lega Ambiente. Resta il problema del raccordo fra la Dorsale Tevere, la Ciclabile delle Milizie/Viale Angelico (Dorsale Prati) ed il Ponte della Musica.


il blog dell'Assessore Marco Visconti


Qui sotto la pagina de Il Messagero tratta dalla rassegna stampa dell'Assessore.

lunedì 19 marzo 2012

Ponte della Scienza - sopralluogo

Da lato del Lungotevere di Pietrapapa è chiaro dove da dove si dovrebbe accedere, sperando che abbiano pensato a rendere meno ripido il dislivello fra i due tratti ciclabili, che già prima della chiusura era molto ripido, dando per scontato che il ponte ciclopedonale sia collegato alla Ciclabile Tevere.

visto dal Ponte dell'Industria (ponte de fero)
in realtà non si vede granché :-)
Dal lato opposto che termina proprio davanti al vecchio gazometro, le cose sono meno chiare, infatti la strada dove approda, Riva Ostiense, che attualmente è dissestata essendo la zona in subbuglio per lavori di riqualificazione, che però da tempo sembrano fermi.

mercoledì 14 marzo 2012

Sabato 17 marzo 2012 protesta a Capoprati per Ponte della Musica

Sul suo profilo FB Legambiente Capoprati Roma invita ad un evento:
"Sabato 17 marzo 2012 10.30 fino a 13.30
Ponte della Musica lato Foro Italico
PROTESTA! Per lo stato di abbandono di Via Capoprati, del tratto di pista ciclabile chiuso da 8 mesi, della condizione di pericolo per il tratto promiscuo ciclisti/pedoni su Lungotevere, dell'interruzione della banchina di magra del Tevere
che non consente la sua pulizia.
Appuntamento sul ponte alle ore 10,30 - 12,30
Aiutaci a riprenderci la Città e a mantenerla pulita!
Invitati stampa e autorità locali, comunali e regionali
"

In effetti dall'apertura al pubblico del Ponte della Musica non solo non sono stati realizzati i tratti di congiunzione del ponte (che è al momento solo ciclopedonale) con la pista ciclabile tevere, ma addirittura non è stata ripristinata la pista stessa interrotta da tempo causa i lavori al ponte.

Aggiornamento del 15 marzo 2012:
ho trovato solo ora una dichiarazione dell'Assessore Marco Visconti pubblicata il 10 marzo sul suo blog relativamente all'immininente (circa due settimane) riapertura della pista, qui un articolo del Messaggero in proposito. 

Ponte della Scienza finalmente!

Finalmente si vede qualcosa di concreto, e non lo dico tanto per il ponte in se anche se è indubbiamente una svolta rispetto allo stretto e trafficatissimo ponte de fero, poco distante, ma soprattutto perchè ci sonosperanze di riapertura del tratto di ciclabile tevere che è deviato in modo anti-ciclistico dal 2009.

il piano cronologico di esecuzione lavori (foto da Repubblica.it)

lunedì 12 marzo 2012

Manutenzione piste ciclabili ancora non ci siamo

Dorsale Ciclabile Colombo: 
Ci ero passato la sera del 1° marzo ed avevo segnalato su FB a chi passava di fare attenzione ai tronchi tagliati ed abbandonati su una corsia della pista.
"Occhio sulla colombo. Nel tratto in pendenza tra circonvallazione ostiense e via cilicia. In salita sulla destra ci sono mucchi di tronchi tagliati che occupano la corsia."
Ma non avevo fatto la segnalazione alle autorità, anche perchè non passandoci tutti i giorni non sapevo da quanto tempo persistesse il problema, pensavo che a distanza di oltre una settimana la situazione fosse stata risolta, macché! Anzi c'è anche un ramo che sporge pericolosamente sulla pista.
!
ramo pericolante
Qui sotto i rami ed i tronchi abbandonati.
residui di rami da settimane

venerdì 2 marzo 2012

Alemanno spinge per il piano quadro e Visconti per la Nomentana!

Certamente un effetto del tam-tam della campagna #salvaiciclisti, il fatto che Alemanno si sia spinto a chiedere pubblicamente la collaborazione dei capigruppo di tutti i partiti per l'approvazione del Piano Quadro della Ciclabilità che per quanto arzigogolato non può essere certo campo di battaglia per gli opposti interessi, ma anzi forse uno dei pochi argomenti bipartisan.

La cosa più eclatante è l'impegno dell'Assessore all'Ambiente Marco Visconti (in chiusura di video) che promette la realizzazione della pista ciclabile Nomentana, a suo tempo definanziata e cassata nonostante la progettazione fosse già in stato avanzato, e nonostante le firme raccolte dai cittadini.


Avendo partecipato insieme ad altri ciclomobilisti agli incontri con l'amministrazione, sono stato spesso critico con il Sindaco Alemanno (visto il contributo insignificante rispetto ai principali sindaci europei) perchè non si può ritardare per due anni l'approvazione di un piano quadro quando si ha una forte maggioranza, e dopo aver praticamente bloccato ogni realizzazione a favore della mobilità ciclabile, esclusa una piccola apertura sul fronte del trasporto intermodale in metropolitana.

La Dorsale Ciclabile Nomentana è solo un tassello nel grande Piano Quadro e per le necessità dei ciclisti urbani romani, ma rappresenta una grossa svolta per tutti coloro che abitano nella zona nord e lungo l'asse della consolare entro il G.R.A.

mercoledì 29 febbraio 2012

Recensione su Wired

Fa piacere sapere che dopo questa piccola recensione da parte di Wired forse aumenteranno i visitatori, ma il piacere deriva dal raggiungimento dell'obbiettivo di informare coloro che vogliono utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto. Inoltre attraverso questo blog avranno certamente visibilità sia il forum dei Ciclomobilisti che il Bike to Work Day.


la recensione su Wired

venerdì 17 febbraio 2012

Ciclabile: Grotta perfetta

La sparizione di RomaPedala ha creato gravi problemi a molti di coloro che confidando in quel blog avevano affidato ad esso molti dei propri contributi, a suo tempo avevo fatto una ricognizione poi pubblicata su quel blog, per fortuna ne avevo conservato una copia (ovviamente non ci sono i commenti del blog si solito molto utili per completare l'articolo).
Quindi visto che mancava una descrizione qui su Ciclabili a Roma riprendo quella che avevo pubblicato sul mio sito il 26/05/2008.

Visualizza Piste Ciclabili a Roma [www.ciclomobilisti.it] in una mappa di dimensioni maggiori

lunedì 13 febbraio 2012

Rami caduti sulla Dorsale Ciclabile Colombo, altezza via Cilicia

Il Corriere della Sera pubblica una foto con segnalazione di Fausto Bonafaccia:
"Pista non ciclabile - Un'immagine di alberi caduti che il 12 febbraio hanno invaso la pista ciclabile sulla Cristoforo Colombo all'altezza dell'uscita del sottopasso Circonvallazione Ostiense"
foto di Fausto Bonafaccia
Il punto si trova fra il bivio ciclabile con la Circonvallazione Ardeatina ed il bivio per via Cilicia, speriamo che sia stato già rimosso ma non si sa mai.

mercoledì 8 febbraio 2012

Campagna #salvaiciclisti


Gentili direttori del Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, il Sole 24 Ore, Tuttosport, La Nazione, Il Mattino, Il Gazzettino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Il Secolo XIX, Il Fatto quotidiano, Il Tirreno, Il giornale di Sicilia, Libero, La Sicilia, Avvenire, Paese Sera.

La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo (oltre 20.000 adesioni in soli 5 giorni).

In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni. In 10 anni in Italia sono state 2.556 le vittime su due ruote, più del doppio di quelle del Regno Unito.

Questa è una cifra vergognosa per un paese che più di ogni altro ha storicamente dato allo sviluppo della bicicletta e del ciclismo ed è per questo motivo chiediamo che anche in Italia vengano adottati gli 8 punti del manifesto del Times:

1. Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.

2. I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati , ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.

3. Dovrà essere condotta un’indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.

4. Il 2% del budget dell’ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.

5. La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.

6. 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.


7. I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays

8. Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme.

Cari direttori, il manifesto del Times è stato dettato dal buon senso e da una forte dose di senso civico. È proprio perché queste tematiche non hanno colore politico che chiediamo un contributo da tutti voi affinché anche in Italia il senso civico e il buon senso prendano finalmente il sopravvento.

Vi chiediamo di essere promotori di quel cambiamento di cui il paese ha bisogno e di aiutarci a salvare molte vite umane.

Chiunque volesse contribuire al buon esito di questa campagna può condividere questa lettera attraverso Facebook, attraverso il proprio blog o sito, attraverso Twitter utilizzando l’hashtag #salvaiciclisti e, ovviamente, inviandola via mail ai principali quotidiani italiani.

Scarica qui la lista degli indirizzi mail.

Tutti gli aderenti all’iniziativa saranno visibili sulla pagina Facebook: salviamo i ciclisti

mercoledì 1 febbraio 2012

Viale Rossini pericolo, recinzione aiuola sulla pista

Via twitter ieri è circolata la segnalazione di una foto apparsa sul Corriere che la deriva da BiciRoma, sul tratto di pista ciclabile su Viale Gioacchino Rossini la recinzione dell'aiuola è crollata sulla pista rendendo difficoltosa e pericolosa la circolazione di pedoni e ciclisti.

viale Gioacchino Rossini altezza via Aldrovandi
Il tratto fa parte della Dorsale delle Ville Storiche, definizione coniata da questo blog per indicare il percorso ciclabile che dal lungoteveere (Piazzale delle Belle Arti) conduce attraverso Villa Borghese (giardino zoologico) a Villa ADA ed attraverso quest'ultima fino a via Salaria.

Questa dorsale è stata parecchio bersagliata da traversie quali:
  • assenza di indicazioni certe;
  • assenza di manutenzione;
  • sosta vietata soprattutto all'interno di Villa Borghese;
  • attraversamenti pericolosi in prossimità di viale parioli.
Anche qui purtroppo dobbiamo riportare un giudizio negativo, ulteriormente aggravato dalla solerzia con cui i privati cittadini si danno da fare per segnalare gli inconvenienti, le cause e spesso anche le possibili soluzioni a costo zero. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, la cosa diventa grave quando quel sordo è pagato almeno per ascoltare, visto che proprio non riesce a provvedere autonomamente.

Ciclabile Testaccio: tratto su via Zabaglia rovinato e pericoloso

segnaletica orizzontale sparita e marciapiedi dissestato
la stessa tratta a dicembre 2009
Dalle due foto si evidenzia l'enorme degrado subito dalla pista rispetto al dicembre 2009, la situazione normativa della pista è ignota visto che sembrava fosse stata sospesa ma non si è saputo più nulla (sarò ben felice di essere smentito se qualcuno ne sa di più).
La situazione fa nascere però alcune domande alcune scontate altre meno:
  • la segnaletica è sparita segno che la qualità della messa in opera non era adeguata ?
  • il marciapiedi è crepato e l'asfalto divelto in più punti, idem c.s. con l'aggravio del danno causato probabilmente dalle auto che parcheggiano sul marciapiedi di notte, grazie alla movida ? 
  • qualcuno pagherà per i danni procurati: coloro che parcheggiano e/o gli esercenti dei locali ?
  • è un modo come un'altro per far sparire dalla memoria l'esistenza di un abbozzo di rete ciclabile, prodotto dalla precedente amministrazione, visto che l'attuale non ha ancora prodotto nulla di significativo in materia di piste ciclabili per i pendolari ?

lunedì 23 gennaio 2012

Via della Venezia Giulia: ancora nessun prolungamento

Sono state tolte le transenne che avevo segnlato ad agosto, ma resta ancora invariato il percorso, il proseguimento (se è quello nella foto) resta inalterato e chiuso.

macchine sui marciapiedi
Resta incredibile l'atteggiamento di chi parcheggia sul marciapiedi, che probabilmente quando sarà pronta la pista sarà rovinato...

Villa Gordiani: l'ingresso da via Prenestina


Da via Prenestina si può accedere ad un tratto ciclabile, il cartello si intravede a distanza dietro il semaforo, che arriva fino alla pista ciclopedonale di Viale della Venezia Giulia.

Villa Gordiani - l'ingresso su via Prenestina è ciclabile

Il problema Roma

Il Sindaco Alemanno accompagnato da decine di persone che si presume siano del suo staff, oltre alla scorta ed altro, che visita uno dei luoghi (la ciclabile tevere a Via del Cappellaccio, al viadotto della Magliana) del disastro ecologico e del degrado che si è più che centuplicato in città da quando questa amministrazione (che dell'ordine e della sicurezza aveva fatto una bandiera) si è insediata. 

Questa foto è emblematica del perchè a Roma non funziona quasi più niente.
foto tratta dal sito BiciRoma.it
Perchè questo spiegamento di forze ? mica c'è stato un terremoto, un incidente o un grave episodio di violenza. C'è da anni normale amministrazione di una città che è abituata a smaltire le sue immondizie come capita, cui si è aggiunto il misero commercio di disperati che guadagnano su queste immondizie, creando un mix insostenibile per la città. Tutto questo grazie alla totale mancanza di sorveglianza e di sanzione.

Queste parate ce le risparmieremmo volentieri perchè un Sindaco non va a vedere di persona dopo quasi 4 anni che è "in sella" al Campidoglio. Gira prima di essere eletto, completa il giro se eletto, stila delle linee guida e si affida ai collaboratori. Andare ora a vedere è uno spreco di tempo e soldi della comunità, serve solo come campagna elettorale e non certo per aumentare la sicurezza.

Tempo fa qualcuno criticò i genuini festeggiamenti di alcuni ciclisti romani con il Sindaco nella stazione della metro al Colosseo, in seguito ad un importante novità l'accesso libero e gratuito per le bici pieghevoli sulla metro ed un sensibile aumento delle finestre di accesso per le bici normali.
Che dire di chi accompagna il sindaco a vedere quello che potrebbe vedere semplicemente cercando su google immagini: "degrado roma ciclabili"...

Foto: BiciRoma.

Piste occupate: Furio Camillo - Nocera Umbra

Con l'occasione inauguro il tag: Z_sosta vietata, così sarà facile trovare questi post per l'uffico biciclette e per i Vigili Urbani di Roma Capitale.
Furio Camillo

mercoledì 18 gennaio 2012

Via dei Gordiani e Metro C

Ho scoperto questo nuovo, piccolo, tratto ciclabile grazie al polemico articolo di Abitare a Roma
Si trova nelle vicinanze della Villa Gordiani, la parte che sta a destra della Prenestina andando fuori verso il GRA.
Tra via Anagni e via Supino in prossimità dei cantieri della costruenda Stazione della Metro C.

Il tratto è ridotto ma è evidente che fa parte di un percorso che certamente condurrà alla metro, già visibile dalle foto, verso Villa De Santis, ma potrebbe proseguire anche verso la Prenestina da cui interconnettersi con altri percorsi esistenti quali quello di via della Venezia Giulia.

il tratto visto dall'incrocio con via Anagni

Dorsale Aniene: tratto via Val Trompia rischio frane

Fonte TGTalenti.

La ciclabile di via Val Trompia rischia di franare nell'Aniene.