Per non essere proprio negativi ho pubblicato la proposta di un tratto ciclabile, ma nel penultimo post l'amara considerazione sul degrado della Ciclabile Furio Camillo che ho seguito dalla sua nascita, tentando di migliorarla e poi inutilmente di difenderla dall'inciviltà dilagante, predicando nel deserto del cicloattivismo romano che, salvo singoli, salta continuamente di palo in frasca senza preoccuparsi del depauperamento dell'esistente.
Qualcuno sostiene che questo blog è "troppo chiuso", perché limita molto i commenti moderandoli, ma è un dato di fatto che chi commenta a parte rare eccezioni, da sfogo a malumori personali e non è costruttivo. Senza contare che un blog non è fatto per le discussioni, altrimenti sarebbe stato sufficiente RomaPedala ed inutile crearne un doppione, mentre le discussioni si portano avanti più proficuamente su un forum, che abbinato ai blog ed alle foto consente di avere un panorama completo della mobilità ciclabile, romana.
Non ho riscontrato un salto di qualità rispetto al mio impegno documentaristico, ed ho altresì toccato con mano l'impotenza della giunta Marino, che in 6 mesi non ha prodotto alcun elemento positivo in favore della mobilità ciclabile, neanche quelli a costo zero, anzi lasciando ancora all'abbandono ed al degrado quel poco di patrimonio ciclabile acquisito in ere precedenti.
Quindi mi accingo a bloccare per un po' l'attività del blog visto che non riesco a smuovere nulla.
Rimango attivo sul forum dei Ciclomobilisti.
bikediablo.