domenica 27 gennaio 2013

Piazza Mangano - Herbert Spencer - Serenissima FS - Rovigno d'Istria

L'altro ieri leggendo un vecchio articolo (settembre 2012) riguardante il ridicolo bike-sharing elettrico (nuovo vezzo degli amministratori) del VI Municipio, tra le righe delle dichiarazioni del Presidente Palmieri avevo trovato questo:
"il percorso consigliato su via Prenestina, e un lungo tratto, con qualche interruzione, che da Piazza Mangano al Collatino giù fino alla fermata Serenssima della FR2, poi, passando da Viale Venezia Giulia, finisce dentro villa Gordiani"
Allora ho deciso oggi di fare un sopralluogo, e mi sono recato a Piazza Vincenzo Mangano (sociologo omonimo del capo di Cosa Nostra)  che ormai in realtà è una strada a senso unico che si immette su via Collatina all'altezza di un gigantesco Auchan.
La pista ciclabile ed il "parco" dovrebbero sorgere sopra la ferrovia, che ora passa in galleria, ma nei fatti il "parco" è una terrificante distesa di betonelle con aiuole e  la pista non è completa.
Ed anche se il primo tratto, che parte dal parcheggio di via Herbert Spencer, è ben asfaltato non è stato pitturato né dotato si segnaletica orizzontale e/o verticale che né ufficializzino l'uso.
Da notare comunque l'assoluta assenza di impianti di illuminazione che consentano l'utilizzo della pista ciclabile almeno nel tratto finora realizzato, perchè nei pressi della stazione si usufruisce dei lampioni vicini alle panchine.


Provo comunque ad analizzarla ed il primo impatto è come al solito di rabbia per il nonsense progettuale di chi ha concepito l'opera, probabilmente uno che ancora associa la pista ciclabile come luogo ludico, magari solo per bambini, che la usano per un andirivieni senza sosta, invece che come collegamento per raggiungere in modo sicuro la stazione FS Serenissima ed eventualmente Villa Gordiani.
Come altro si può definire il solito giro da criceti che rappresenta la parte terminale della Ciclabile Tevere all'altezza del Ponte del G.R.A. ?
Anche qui invece di concepire un ingresso per ciclisti urbani (ciclomobilisti) hanno previsto che dal parcheggio alla pista si acceda con la bici a mano, notare anche la collocazione strategica della fontanella...

martedì 15 gennaio 2013

via Nocera Umbra: Crollano le plance elettorali ed i vigili "chiudono" la ciclabile

Il bello è che su Il Messagero si ignora completamente la chiusura della la pista ciclabile e si cade nel lirismo della limitazione della passeggiata libera... pazzesco...
"I vigili hanno transennato la prima area del vialone: traffico interdetto a tutti. Vietato passeggiare in quel viale causa cartelloni elettorali pericolanti. «Ci hanno tolto uno spazio dove prima passeggiavamo per installare cartelloni elettorali pericolanti, le sembra giusto? - tuona A.S., 45 anni, residente - a distanza di pochi metri c'è un'altra fila di cartelloni fissati sempre sul terreno, non saranno pericolosi anche quelli?»"
Non una parola sulla pista ciclabile che viene chiusa, come al solito a tempo indeterminato, se fosse accaduto sulla strada magari sarebbe intervenuto il Prefetto, i pompieri e riaperto tutto al più presto.è
E' una vergogna, l'ennesima.
  
via Nocera Umbra

domenica 13 gennaio 2013

Furio Camillo: ormai la pista è sempre più rovinata ed impraticabile

Non bastano le continue interruzioni della pista dovute ad auto e/o moto in divieto di sosta, secchioni, transennamenti di cui si ignorano le motivazioni e la durata, quelle poche volte che si riesce a percorrere ci si accorge che l'asfalto è degenerato e diventa pericoloso vista anche la pendenza del percorso.

asfalto sprofondato, pericolosissimo dislivello


Nocera Umbra: Sembrava fatta e invece si sono interrotti

Martedì sembrava che avrebbero finito in giornata, invece si sono interrotti e non hanno più ripreso a ridisegnare la segnaletica orizzontale. Sarà stato colpa delle foglie morte che cadevano copiose dagli alberi durante il lavoro, sarà stata la pioggia dei giorni successivi (tutte cose prevedibili se la schedulazione dei lavori è invernale invece che estiva) fatto sta che come sono arrivati, senza un cartello dei lavori previsti, se ne sono andati. Nessuna informazione sulla prosecuzione.
P.S.: i soldi per le plance elettorali però ci sono...

di fronte al CONAD


giovedì 10 gennaio 2013

E dopo il monitoraggio arriva il crowdmap

Dal sito del Comune di Roma:
"[...] L’Assessore (Marco Visconti) ha poi comunicato l’attivazione del sito https://ciclabiliromacapitale.crowdmap.com/  per il monitoraggio delle piste e per un contatto più diretto con i cittadini. Una sezione del sito è appositamente dedicata agli interventi effettuati sulla base delle segnalazioni ricevute da associazioni e ciclisti.
9 GEN 2013 - MGS"
Qui sotto vedete la pagina principale del sito e già a colpo d'occhio se ne intuisce la potenza, ma anche il fatto che mancano una marea di segnalazioni già inviate all'Assessorato, pubblicate su questo blog e o sul forum dei Ciclomobilisti e addirittura rappresentate di persona all'assessore ed ai suoi collaboratori durante gli incontri, e certificate da documenti pubblicati dall'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale.
Tra l'altro il sito non evidenzia loghi o testi che né dichiarino l'ufficialità da parte di Roma Capitale, speriamo  che ciò sia dovuto solo dalla cronica scarsa attitudine a comunicare e che possa invece diventare uno strumento fondamentale per una definitiva ristrutturazione funzionale e la manutenzione ordinaria delle piste ciclabili romane.


Blogger sotto minaccia

Ho appreso oggi che a Massimiliano Tonelli, forse il primo e più seguito blogger romano ad occuparsi seriamente della progressiva crisi della nostra città, è stata comminata una condanna pesantissima in  primo grado:
"... sono stato condannato a 9 mesi di reclusione, a pagare i 20mila euro che la [...] mi chiede come risarcimento e a rimborsare 2mila euro di spese legali."
Tralasciando per un attimo i dettagli giudiziari è significativo che una persona che ha cercato di rendere pubblico il malcostume, poi diventato vera e propria aggressione al territorio, dell'affissione selvaggia e dei cartelloni piazzati ovunque, sia stato oggetto di una persecuzione giudiziaria che ha due aspetti inquietanti:
1. la libertà di espressione su internet;
2. la possibilità di fare informazione informale su argomenti che i giornali non trattano o trattano in modo superficiale.

Ciclabili a Roma invita a visitare la pagina del blog di Tonelli ed a lasciare un messaggio di solidarietà, ricordandovi che ogni manifesto ed ogni cartellone abusivo sono fonte di guadagno illecito per chi specula sul decoro di questa città, e soldi tolti al bilancio comunale perchè non pagano concessioni.
Aggiungo per stare in tema Ciclabili e mobilità ciclabile, che spesso i cartelloni pubblicitari abusivi invadono le piste ciclabile oppure coprono la visuale di chi guida aumentando la possibilità di incidenti.

martedì 8 gennaio 2013

Via Nocera Umbra: finalmente riverniciano

Da questa mattina hanno iniziato a ridisegnare la segnaletica orizzontale della pista ciclabile di via Nocera Umbra.
Ci vuole tempo perchè la verniciano a mano con il pennello... speriamo che regga. Ho chiesto agli operai se avrebbero riverniciato pure gli attraversamenti su strada, mi hanno detto di si ma hanno dipinto solo l'attraversamento ciclabile non le strisce pedonali... Ora mancano solo i vigili che potrebbero multare gli imbecilli come quello nella foto, così magari ci ripaghiamo almeno la vernice.