giovedì 21 maggio 2015

Se questa è una ciclabile... Testaccio

Mentre tornavo dalla ispezione alla presunta neo-ciclabile di Porta Portese ho deciso di passare per la Ciclabile Testaccio che non frequentavo da un po', e come si può vedere dalle foto: un disastro.

le ruote sprofondano


Tratto da Lungotevere Testaccio su Via Rubattino

Il tratto su Via Rubattino è accettabile a parte il pezzo davanti al bar dove l'asfalto è saltato
Sono sparite le strisce per l'attraversamento ciclopedonale tra la chiesa ed il bar (tra via rubattino e via zabaglia)

davanti al Bar
Una nota positiva (rispetto alla mia ultima visita) l'apertura di un giardinetto con i resti del Porticus Aemilia, e l'apposizione di un cartellone informativo riguardante questo ed altri "tesori" della zona raccolti in un "Museo diffuso del Rione Testaccio".
 

Tratto iniziale di Via Zabaglia

La tratta su via zabaglia tra via rubattino e via Alessandro Volta è scolorita ma funzionale.
Manca, da sempre, cartello per segnalare l'inizio pista angolo via Volta
Approfitto anche per sottolineare la dissusa maleducazione di camminare sulle piste ciclabili anche quando c'è un  marciapiedi altrettanto largo e fruibile.

angolo via Volta guardando verso il lungotevere
l'ingresso ciclabile senza cartello indicatore

Il tratto mancante

Manca ancora tutta  la tratta centrale di via Zabaglia (Chissà come mai gli eco logicissimi pd/sel  non hanno spinto per completarla passando davanti alla propria sede ?) con l'attraversamento di via Galvani.
sempre angolo via Volta guardando verso via Galvani
qui termina tratto iniziale,
sul marciapiedi di fronte ci sono sedi di SEL e PD
attraversamento su Via Galvani
anche sul lato opposto manca ciclabile fino quasi
ad incrocio con Via Monte Testaccio

 Il tratto peggiore di Via Zabaglia

La tratta su via zabaglia tra via Monte Testaccio e Piazza Vittorio Bottego (mura aureliane),  è semplicemente disastrata, le radici hanno alterato il terreno ed inoltre la presenza di auto della movida ha fatto il resto creando buche  inquietanti.
Completamente scolorita la segnaletica orizzontale
manca cartello che segna inizio ciclabile
si intravede attraversamento via Monte Testaccio

















La laterale: Via Caio Cestio (Cimitero Acattolico)

Anche nella tratta che porta al Cimitero Acattolico la segnaletica orizzontale è quasi sparita e manca ancora quella verticale. Come pure l'attraversamento ciclopedonale.
Non arriva fino a via Marmorata, anzi termina in un punto dove poi la strada diventa senso unico provenendo proprio da Via Marmorata.

attraversamento solo pedonale!

scolorita la pista ciclabile

Conclusioni

L'ennesimo disastro che da un lato impedisce di usarla, dove c'è l'obbligo, dall'altra presta il fianco a chi è contrario alla realizzazione delle piste ciclabili.
Vedere nella cronologia del blog il progressivo disfacimento di questa ciclabile ed i tentativi si sopprimerla nononstante gli appelli (link)

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