Ciclabile Porta Portese ?

Avevo avuto la segnalazione da una Ciclomobilista al ciclopranzo settimanale (che si svolge al laghetto dell'Eur), ma pensavo fosse stata tracciata da qualche buontempone. Poi ieri l'altro da un tweet che segnalava un post del blog RomaFaSchifo (link),  dedicato alla segnaletica su Via Portuense, ho appreso della tracciatura di una presunta nuova pista ciclabile, quindi ho deciso di fare un sopralluogo.

percorso individuato

Il percorso tracciato per ora è su via Portuense nel tratto compreso tra via Pietro Ripari e Piazza di Porta Portese, per un totale di circa 800 metri (misurati con google maps).

inizio all'altezza di via Pietro Ripari direzione Porta Portese

Innanzitutto la ipotetica ciclabile è ancora da battezzare come tale, visto che non c'è segnaletica orizzontale né verticale specifica, anche se venendo da viale Marconi si incontra un cartello con lavori in corso che indica anche che sono in corseo lavori di tracciatura di segnaletica orizzontale.


Tipologia: su strada. Corsie a senso unico tra marciapiedi ed auto parcheggiate a sinistra, con spazio di rispetto per apertura sportelli, resta il dubbio su dove saranno posizionati i cassonetti AMA.

dove metteranno i cassonetti ?

La tratta scelta

• Essendo stata tracciata in una zona di minor traffico, in effetti, sembra un po' una presa in giro se ci si arriva da Viale Marconi che dal punto di vista della pericolosità è una delle strade a più alto indice di rischio per i ciclisti, causa: dissesto stradale, corsia preferenziale non separata in modo netto (rischio di trovarsi autobus a destra che ti sfiora) ed elevata velocità di attraversamento nonostante sia una via commerciale.
• Se resta solo quel troncone di giorno potrebbe essere superflua proprio in considerazione scarsa frequentazion;
• Tralasciando l'evidente  inutilizzabilità domenicale, per il noto mercato, negli altri giorni c'è comunque il problema dei "negozianti" che usano marciapiedi e strada come espositore;
• Di notte essendo meta di movida sarà difficilissimo mantenerla libera da auto e motorini;
• Quindi in entrambi i casi va fatto un lavoro pesante per inculcare il rispetto della pista. 

Sperimentazione ? 

Se trattasi come penso di sperimentazione di un nuovo (per Roma) tipo di piste ciclabili sono ben felice che la sperimentazione finisca positivamente al più presto, ma deve essere un'opera compiuta, non il solito moncone, quindi DEVE essere previsto “raccordo” in sicurezza e comodità con altre strutture esistenti:

• Passando ponte testaccio a circa 1 km c’è la pista ciclabile Testaccio
• Su Ponte Sublicio passa il circuito della dorsale ciclabile Colombo
• Sempre in prossimità di Ponte Sublicio c’è l’accesso alla dorsale ciclabile Tevere 

Speriamo sia preludio a proseguimento su viale marconi fino a ponte marconi ed oltre ideale sarebbe raggiungere incrocio con colombo dove riconnettersi a ciclabili colombo e tre fontane.

Comunque deve iniziare da subito un'opera di convincimento degli esercizi commerciali e degli altri utenti della strada e dei marciapiedi al rispetto strettissimo della segnaletica, onde evitare che sia solo uno spreco di soldi e magari anche un pericolo in più o anche solo l'ennesima "scocciatura" per i ciclisti urbani.

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qualcuno già la rispetta

troppi altri invece no

i negozianti abituati male...

... o peggio

chissà di chi sono questi cartoni ? ehh !
chissà ??